Come Assegnare Nomi a Celle e Intervalli Excel

Per rendere più facile l’utilizzo degli intervalli Excel ci consente di assegnargli un nome. Il nome Titolo Libro ad esempio è più facile da ricordare del riferimento di celle B5:B32. Una volta denominati gli intervalli sono usati per spostarsi nel foglio di lavoro e possono essere impiegati anche nelle formule.

Apriamo Excel dal pulsante Start, nella lista programmi cerchiamo la cartella di Office e selezioniamo il programma Excel. Selezioniamo la cella o l’intervallo a cui vogliamo assegnare un nome. Possiamo decidere di selezionare anche celle non adiacenti per nominarle. Facciamo click sulla casella Nome nella barra della formula.

Digitiamo ora un nome per il nostro intervallo di celle. Il nome di intervallo può contenere fino a 255 caratteri, lettere maiuscole o minuscole fra cui non vi è distinzione; possiamo usare numeri e punteggiatura ma non possiamo inserire spazi o riferimenti di cella. Per impostazione predefinita i nomi utilizzano riferimenti di cella assoluti.

Se vogliamo regolare la grandezza della casella Nome dobbiamo posizionare il puntatore tra la casella Nome e la casella Formula, quando vediamo che il puntatore diventa una doppia freccia orizzontale, possiamo trascinare a sinistra o a destra a seconda se vogliamo restringere o allargare la cella.

Come Applicare un Chiarore alle Immagini con Gimp

L’effetto Chiarore riproduce l’effetto che si ha quando si scatta una foto ad una fonte di luce, riproducendone tutti i raggi e gli aloni. Le foto saranno più luminose, e si riuscirà a risaltare l’importanza della luce nell’immagine, con sfumature di colore nuove. Seguendo questa semplice e veloce guida, potrai applicare il filtro Chiarore, utilizzando il programma di fotoritocco Gimp.

Per iniziare esegui Gimp, o installalo scaricandolo gratuitamente dal seguente link Download Gimp. Posizionati sul menù “File” e scegli l’immagine cliccando su “Apri”. Per applicare il filtro, vai sul menù “Filtri”, seleziona “Luce e ombra” e clicca su “Chiarore a gradiente”. Si aprirà una finestra dedicata alla personalizzazione del filtro, con un’anteprima, grazie alla quale potrai applicare il chiarore dovunque tu voglia.

Le due schede di questa finestra, “Impostazioni” e “Selettore” permettono rispettivamente di regolare i parametri dell’effetto e scegliere il tipo di chiarore da una lista. Nella scheda “impostazioni” puoi regolare il “Centro” del chiarore, con le coordinate X e Y. Fra i parametri puoi personalizzare il raggio, la rotazione, la tonalità, l’angolo vettore, che ruota i riverberi secondari, e la lunghezza vettore che varia la distanza fra di essi.

Se spunti l’opzione “Sovracampionamento selettivo”, modifichi la “Soglia” e la “Massima profondità” dei bordi. La scheda “Selettore” permette, inoltre, di caricare una preimpostazione del filtro, saltando tutte le modifiche e le personalizzazioni. Scegli quello che più ti piace, clicca su “Nuovo” se vuoi aggiungere un altro chiarore, “modifica” per personalizzarlo, “copia” per duplicarlo ed “elimina” per cancellare il chiarore a gradiente selezionato.

Se clicchi su “Modifica”, apparirà l’editor del chiarore, attraverso il quale potrai scegliere la sua “Opacità”, la “modalità del disegno a raggi” e dei riverberi secondari. I chiarori preimpostati sono vari, a seconda dell’occasione o del tempo atmosferico. Clicca su “Ok” per applicare le modifiche definitivamente e chiudere l’anteprima. Infine salva la tua nuova immagine con il comando “File”, “Salva” o Salva con nome.

Come Assegnare Nomi ai Livelli di Photoshop

Nel programma adobe Photoshop è buona norma assegnare nomi ai diversi livelli, per poterne tenere traccia più facilmente consentendo una maggiore facilità nel momento del loro reperimento, per modifiche e altro. Potete denominare o rinominare i livelli con diverse tecniche.

Primo metodo: Quando create un nuovo livello, eseguite OPZIONE / ALT-clic sul pulsante Crea un nuovo livello nella parte inferiore della palette Livelli per creare un nuovo livello e assegnargli nello stesso tempo un nome. Fate doppio clic sul nome del livello nella palette Livelli per selezionare il nome. Premete RETURN / INVIO per applicare il nome. Visita www.la-dieta-chetogenica.it/ per maggiori dettagli.

Secondo metodo: Un altro metodo per assegnare un nome al vostro livello è quello di eseguire l’OPZIONE / ALT – doppio clic sul nome del livello da voi scelto nella palette Livelli per visualizzare la finestra di dialogo Proprietà livello, inserite un nuovo nome di vostra preferenza e fate click su OK.

Terzo metodo: L’ ultimo metodo adottato per inserire un nome al nostro livello è quello di selezionare un livello nella palette Livelli e scegliere Proprietà livello dal menù della palette. Infine inserite un nuovo nome a vostra scelta e fate clic sul pulsante OK. Tre semplici metodi per facilitarci nel nostro lavoro con Photoshop.

Come Ascoltare una Canzone al Contrario sul Pc

In questa breve guida ti spiegherò come puoi ascoltare una canzone al contrario.

Il cavo che ci occorre deve avere entrambe le terminazioni jack da cuffie. Se hai una buona esperienza con la cablatura puoi anche comprare i componenti e crearlo da solo, altrimenti non sarà comunque difficile reperirlo in un buon negozio di elettronica della tua zona. Il prezzo è solitamente irrisorio. Per quello che riguarda la lunghezza, dipende dal tuo pc, ma solitamente bastano anche pochi centimetri.

Come prima cosa accendi il tuo pc ed entra in windows. A questo punto cerca il file della canzone che vuoi sentire al contrario e mettilo in riproduzione. Altrimenti puoi anche cercare la canzone con youtube. Una volta fatto ciò però stoppa la riproduzione all’inizio o al punto da cui vuoi che cominci la registrazione per poi sentire al contrario e lascia il lettore musicale fermo così.

Ora prendi il cavo. Quello che devi fare è inserire un’estremità nell’apposità uscita audio del pc, quella in cui solitamente introduci il jack delle cuffie. L’altra estremità va inserita nell’ingresso audio al quale si collega solitamente il microfono. Con questo passaggio facciamo sì che il segnale audio in uscita dal nostro pc venga immesso direttamente in entrata. Così facendo evitiamo interferenze altrimenti sicure: si pensi a quando si registra con un microfono, tutti i fruscii e le imperfezioni che ne escono. Il suono ottenuto in questo modo sarà invece di qualità impeccabile, al pari di quello dell’audio in riproduzione.

A questo punto apri il registratore di suoni di windows. Per trovarlo dovrai andare in Start-tutti i programmi-accessori-svago.Una volta aperto, fai partire dapprima la registrazione con questo stesso e poi rimetti in play il lettore musicale precedentemente stoppato con il brano che ti interessa sentire al contario. Lascia in attivo riproduzione e registrazione fino a quando vuoi, poi stoppale al momento che ritieni più opportuno. Non fa differenza quale delle due stoppi prima.

A questo punto per sentire il pezzo registrato al contrario basterà andare in effetti dal registratore di suoni (effetti è uno dei menù a tendina in alto) e selezionare la voce “riproduci al contrario”. Ricordati prima che ovviamente devi togliere il jack inserito nell’uscita audio (quella delle cuffie), altrimenti non sentirai nulla.

Come Applicare una Sfumatura a un Tracciato con Illustrator Cs4

Questa guida si rivolge a chi vuole imparare ad applicare una sfumatura a un tracciato creato con Illustrator CS4. Il software dell’Adobe viene fornito con numerose possibilità di scelta tra vari campioni di sfumature. Di seguito di descriverò come fare per applicarla e come fare per modificarla in base alle vostre esigenze.

Cercherò di spiegarti il tutto partendo da una forma geometrica semplice come un rettangolo, per farti capire al meglio come funziona una sfumatura in Illustrator. Seleziona lo strumento rettangolo dalla paletta alla sinistra del programma. Trascina il cursore sull’area di lavoro fino a che non visualizzi un rettangolo.

Sulla destra del programma ci sono delle palette o finestre. Noi andremo ad utilizzare la paletta “campioni” e quella “sfumatura” (se non le visualizzi clicca su “finestra” nel menù e selezionale entrambe). Nella schermata dei campioni c’è un icona piccola in basso a sinistra che cliccandoci sopra ti mostra tutto il menù della biblioteca campioni di Illustrator. Se scorri le varie voci del menù, verso la fine ci sono le “sfumature”. A tua scelta e in base al disegno che vuoi realizzare ne scegliamo una (ci sono i metalli, gioielli, legno, stagioni etc..).

Clicchiamo ad esempio su “Metalli”, si aprirà una piccola finestra coi vari campioni e scegliamo “oro”. Il rettangolo che avevamo creato assume una sfumatura standard di oro. Adesso possiamo personalizzarla andando nell’omonima paletta. Prima di tutto scegliamo se la sfumatura deve essere “radiale” o “lineare” poi possiamo decidere l'”angolazione” della sfumatura (indicando un numero che va da -180 a 180) e, infine, possiamo regolare i colori e l’intensità attraverso i “cursori della sfumatura”. Bisogna scorrere avanti e indietro i cursori per visualizzare i cambiamenti sulla figura.

Se per caso notiamo che uno dei cursori induce troppa luminosità alla nostra figura, possiamo selezionarlo e cancellarlo cliccando sul cestino alla destra dei cursori. Come ultimo intervento, una volta modificata con precisione in ogni dettaglio di colore, possiamo decidere di intervenire sull’opacità totale per dare un effetto ancora più reale.