Come Avviare un Programma a Orari Prestabiliti

Nonostante il tuo hard disk sia stracolmo di dati, dimentichi ogni settimana di compiere una salutare pulizia del disco? Desideri che il tuo client di posta elettronica si avvii automaticamente ad un orario prestabilito? Beh, allora non aspettare oltre e avvia i tuoi programmi preferiti in maniera automatica attraverso le Operazioni Pianificate di Windows.

Recati nel menu Start di Windows, accedi alla cartella Accessori contenuta in quella Tutti i programmi e seleziona la voce Operazioni pianificate dal menu Utilità di sistema. Nella finestra che si apre seleziona, facendo doppio click su di essa, la voce Aggiungi operazione pianificata per creare una nuova operazione pianificata.

Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Avanti e seleziona dall’elenco il programma che vuoi avviare ad orari prestabiliti per poi fare click sul pulsante Avanti. Se il programma che vuoi avviare ad orari prestabiliti non è presente nell’elenco, clicca su Sfoglia…, selezionalo attraverso la finestra che si apre e clicca su Avanti per proseguire nella procedura guidata.

Metti il segno di spunta accanto alla voce relativa alla frequenza con la quale vuoi far avviare il programma (ogni giorno, ogni settimana, ogni mese, ecc.) e clicca sul pulsante Avanti. Imposta quindi l’orario (ora di avvio), il giorno della settimana e la frequenza con la quale vuoi eseguire il programma (ogni giorno, ogni giorno feriale, ogni numero prestabilito di giorni) e fai click prima su Avanti per due volte consecutive e poi su Fine per completare la procedura.

Come Ingrandire le Icone Desktop

Specialmente con i nuovi monitor per pc e con le risoluzioni HD, molti riscontrano il problema delle icone troppo piccole e spesso si ritorna ad una risoluzione più bassa anche se non adatta al nostro Monitor. Questo perchè spesso probabilmente si ignora il fatto che è possibile cambiare la dimensione delle icone ed ingrandire le stesse.

In questo articolo vi vogliamo svelare alcune ,semplici, metodi che ci permettono di aumentare la dimensione delle icone sul desktop.
Per ingrandire le icone su Windows basta seguire questa semplice procedura
-Posizionarsi con il puntatore del mouse su un punto “vuoto” del monitor
-Fare click con il pulsante destro del mouse e scegliere l’opzione visualizza
-Scegliere in seguito il formato di icona che più ci piace
(32×32 pixel) icone piccole
(48×48 pixel) icone medie
(96×96 pixel) icone grandi.

Procedura alternativa
-Per chi lo desideri si può in alternativa fare click su un punto del monitor con il pulsante sinistro del mouse
-Tenere premuto il pulsante CTRL della tastiera del pc
-Ruotare la rotellina del mouse verso l’alto per aumentare le dimensioni delle icone
-Ruotare la rotellina del mouse verso il basso per diminuire le dimensioni delle icone.

Per aumentare la dimensione delle icone su MAC OSX basta seguire, invece, le seguenti istruzioni
-Ci posizioniamo con il puntatore del mouse su un punto “vuoto” del monitor
-Fare click con il pulsante destro del mouse e scegliere l’opzione Mostra Opzioni Vista
-Dal menù a tendina che compare spostare verso sinistra o destra il cursore del righello a seconda che si vuole diminuire o aumentare la dimensione delle icone.

In questa semplice guida quindi, abbiamo voluto svelarvi alcune semplici opzioni che ci consentono di modificare la dimensione delle icone sul desktop per Windows Seven, 8 e MAC OSX.

Come Scegliere una Stampante

In base a cosa scegliere la migliore stampante per il nostro ufficio o per la nostra casa? Non dipende soltanto dal prezzo del dispositivo: dobbiamo infatti far entrare nell’equazione altri tipi di variabile, che magari non avevamo considerato.

Oggi parleremo di tutto quello che c’è da sapere riguardo le stampanti, le cartucce e i toner per stampanti, un mondo complesso, che nasconde costi ingenti laddove meno ce lo aspettiamo.
Vediamo insieme come scegliere, senza spendere un occhio della testa, la migliore stampante.

Qualità della stampa
La qualità della stampa non interessa tutti: c’è chi infatti deve stampare semplicemente documenti da ufficio, che può dunque accontentarsi di una qualità media, offerta ormai da tutte le stampanti inkjet o laser.
C’è chi invece ha bisogno di risultati professionali, vuoi perché impegnato in un settore di mercato dove la carta e la stampa sono ancora importanti, vuoi perché stampa in casa materiale promozionale.
Mai scegliere una soluzione sovra-dimensionata e mai farsi imbonire dai venditori: per la maggior parte delle realtà aziendali infatti, una stampa di qualità media andrà più che bene. traduttore professionale spagnolo.

Quantità delle stampe
Anche la quantità gioca un ruolo fondamentale nella scelta della migliore stampante per il nostro ufficio. Dovremo infatti tenere conto di quante stampe facciamo ogni giorno, se ci sono dei momenti della giornata dove la coda potrebbe diventare lunga e della velocità alla quale avremo bisogno dei nostri documenti cartacei.
Bloccare un intero ufficio in quanto non riusciamo a gestire le code non è sicuramente indicato, e in quel caso avremo sicuramente bisogno di quelli che sono dispositivi in grado di sputare fuori decine di documenti al minuto.
Discorso diverso invece per chi ha bisogno di stampare solo pochi documenti al giorno. In quel caso anche una inkjet (categoria di stampanti più lente rispetto alle laser) può fare al nostro caso.

Compatibilità
Al giorno d’oggi si lavora non solo più soltanto da computer, ma anche da dispositivi mobili come smartphone e tablet e in questo senso la scelta si restringe. Sono poche le marche (su tutte Epson e HP) ad esser perfettamente compatibili senza eccessive configurazioni con iPhone, iPad e gli altri prodotti Apple. Se si utilizzano questi dispositivi nel nostro ufficio, meglio tenerne conto.

La possibilità di comprare consumabili, cartucce e toner, non originali
Siamo abituati ad associare scarsa qualità ai prodotti non originali, anche se questo non vale assolutamente nel caso delle cartucce e dei toner per stampante. È possibile ottenere infatti la medesima qualità, andando a risparmiare cifre importanti (fino all’80%). Sì, perché quando si parla di costi collegati alla stampa, non è soltanto al dispositivo che dobbiamo guardare, ma anche alla quantità di cartucce, inchiostri e toner che andremo ad utilizzare. Le marche più conosciute ci permettono di andare a scegliere da un vasto parco di prodotti compatibili e non originali, garantendoci un risparmio davvero importante.

Come Testare la Scheda Video

Spesso, soprattutto mentre giochiamo ad un videogame o mentre utilizziamo qualche applicativo che utilizza la scheda video, ci capita di notare qualche problema, righe sullo schermo o colori non naturali. Se notiamo qualche problema forse è il caso di testare (per escludere o purtroppo confermare il problema) la nostra scheda video. Con questo articolo vogliamo guidarvi all’installazione di un programma gratuito che permette di effettuare un buon test della nostra scheda video.

Il programma che andremo ad utilizzare è OCCT ed è scaricabile gratuitamente dal Sito Ufficiale. Una volta scaricato ed installato il programma ci permetterà di scegliere la nostra scheda video nel tab GPU:3D e, dopo aver fornito tutti i dati della stessa incluse frequenza, e temperatura poter iniziare il nostro test.

Sono presenti molte opzioni per effettuare il test della scheda video ma vi consigliamo di lasciare le impostazioni predefinite con l’aggiunta della spunta su error check. A questo punto basta premere il pulsante verde con la scritta ON per far partire il nostro stress test della scheda video. Fermiamo il test dopo una mezz’oretta premendo il tasto Esc per verificare temperature ed eventuali errori rilevati dal programma.

Se qualcuno di voi ha bisogno di un test più specifico è possibile impostare molti parametri limitando magari il numero di FPS, la durata fissa del test o se effettuare il test ad una determinata risoluzione. Grazie a questo programma, una volta terminato il test, sarete in grado di avere un report preciso sulle prestazioni della vostra scheda video e controllare eventuali problemi riscontrati durante il test.

Ci raccomandiamo di monitorare sempre le temperature (essendo uno stress test) e, se le stesse dovessero risultare troppo elevate, controllare ventole e raffreddamento del proprio pc visto che molto spesso un problema alla scheda video potrebbe essere causato prorpio da una temperatura troppo elevata della GPU.

Come Capire il Motivo della Schermata Blu

La maggior parte di voi, per quanto aggiorni periodicamente il proprio PC liberandolo da file inutili o da programmi inutilizzati, si sarà sicuramente trovato di fronte alla celebre schermata blu di Windows con Windows XP o Windows 7 (conosciuta anche come Black Screen of the Death) senza conoscere il reale motivo e dunque non essendo in grado di trovare una soluzione appropriata e sicura. Questo perchè la schermata non indica con precisione quale sia il problema e specialmente quale componente o Driver abbia causato il problema.

Windows si limita a fornire questa schermata che generalmente inizia con la dicitura:

A problem has been detected and Windows has been shut down to prevent damage to your computer

Oggi il nostro sito vuole presentarvi un programma totalmente gratuito in grado di analizzare dettagliatamente i crash dump di sistema (ossia i blocchi all’avvio del sistema operativo).

Il software in questione si chiama Whocrashed e può essere scaricato dal Seguente Link selezionando uno dei 3 server per il download.

Una volta installato e avviato noterete un’interfaccia molto semplice e intuitiva composta di solo due opzioni: Analyze che, come si evince dal nome, avvierà il processo di analisi per verificare tutte le possibili cause del crash di sistema, come driver difettosi o file modificati impropriamente etc. e About, dove potrete soltanto osservare delle informazioni riguardo la versione del programma per eventualmente aggiornarlo in caso dell’uscita di una versione più recente.

Grazie alla funzione Analyze il programma analizzerà tutti i log dei blocchi del sistema operativo “traducendoli” e fornendo una lista dei motivi del blocco del sistema, come driver che causano l’instabilià ( ed in questo caso possiamo provare una disinstallazione e reinstalazione del driver impattato) oppure identificare l’hardware che ha causato il blocco provando magari ed effettuare una sostituzione per vedere se il problema della schermata blu si risolve.

Aspetto molto importante da ricordare è che l’applicazione necessita l’installazione dei Microsoft Debugging Tools, scaricabili dal sito ufficiale Microsoft a questa pagina, oppure potrete scaricandoli anche direttamente da Whocrashed, informandovi precedentemente con un messaggio della mancanza di essa e dando la possibilità di installazione.

Whocrashed è un programma molto semplice da utilizzare in grado di aiutare tutti gli utenti che si trovano ad avere problemi con la schermata blu e che sono quindi impossibilitati, attraverso la stessa, a capire quale sia il problema che causa questo errore.