In base a cosa scegliere la migliore stampante per il nostro ufficio o per la nostra casa? Non dipende soltanto dal prezzo del dispositivo: dobbiamo infatti far entrare nell’equazione altri tipi di variabile, che magari non avevamo considerato.
Oggi parleremo di tutto quello che c’è da sapere riguardo le stampanti, le cartucce e i toner per stampanti, un mondo complesso, che nasconde costi ingenti laddove meno ce lo aspettiamo.
Vediamo insieme come scegliere, senza spendere un occhio della testa, la migliore stampante.
Qualità della stampa
La qualità della stampa non interessa tutti: c’è chi infatti deve stampare semplicemente documenti da ufficio, che può dunque accontentarsi di una qualità media, offerta ormai da tutte le stampanti inkjet o laser.
C’è chi invece ha bisogno di risultati professionali, vuoi perché impegnato in un settore di mercato dove la carta e la stampa sono ancora importanti, vuoi perché stampa in casa materiale promozionale.
Mai scegliere una soluzione sovra-dimensionata e mai farsi imbonire dai venditori: per la maggior parte delle realtà aziendali infatti, una stampa di qualità media andrà più che bene. traduttore professionale spagnolo.
Quantità delle stampe
Anche la quantità gioca un ruolo fondamentale nella scelta della migliore stampante per il nostro ufficio. Dovremo infatti tenere conto di quante stampe facciamo ogni giorno, se ci sono dei momenti della giornata dove la coda potrebbe diventare lunga e della velocità alla quale avremo bisogno dei nostri documenti cartacei.
Bloccare un intero ufficio in quanto non riusciamo a gestire le code non è sicuramente indicato, e in quel caso avremo sicuramente bisogno di quelli che sono dispositivi in grado di sputare fuori decine di documenti al minuto.
Discorso diverso invece per chi ha bisogno di stampare solo pochi documenti al giorno. In quel caso anche una inkjet (categoria di stampanti più lente rispetto alle laser) può fare al nostro caso.
Compatibilità
Al giorno d’oggi si lavora non solo più soltanto da computer, ma anche da dispositivi mobili come smartphone e tablet e in questo senso la scelta si restringe. Sono poche le marche (su tutte Epson e HP) ad esser perfettamente compatibili senza eccessive configurazioni con iPhone, iPad e gli altri prodotti Apple. Se si utilizzano questi dispositivi nel nostro ufficio, meglio tenerne conto.
La possibilità di comprare consumabili, cartucce e toner, non originali
Siamo abituati ad associare scarsa qualità ai prodotti non originali, anche se questo non vale assolutamente nel caso delle cartucce e dei toner per stampante. È possibile ottenere infatti la medesima qualità, andando a risparmiare cifre importanti (fino all’80%). Sì, perché quando si parla di costi collegati alla stampa, non è soltanto al dispositivo che dobbiamo guardare, ma anche alla quantità di cartucce, inchiostri e toner che andremo ad utilizzare. Le marche più conosciute ci permettono di andare a scegliere da un vasto parco di prodotti compatibili e non originali, garantendoci un risparmio davvero importante.