Le schede di memoria sono oramai di uso comune, nei telefoni cellulari, nei computer, nelle videocamere, nei lettori MP3 o semplicemente come penna per trasferire dei dati o dei file. Poiché il loro uso è molto diffuso, molte volte possiamo usarle per trasferire dei dati importanti. Per questo motivo è sempre bene applicare una cura particolare alle nostre schede di memoria, per fare in modo che possano durare il più a lungo possibile.
Vediamo insieme quali passi possiamo seguire per aumentare la durata delle nostre schede di memoria.
Se riceviamo dei messaggi di errore, interrompiamo subito l’uso della scheda di memoria. Per maggiore sicurezza trasferiamo tutti i dati contenuti nella penna sul nostro computer e verifichiamo se ci sono dei file mancanti, che eventualmente potremo recuperare con un software di ripristino. Eseguiamo quindi uno Scandisk sulla penna per verificare se il piccolo disco rigido non abbia subito danno. Se è tutto ok, possiamo tornare ad usare la nostra memoria.
Rimuovi la scheda dal computer in maniera sicura. Sia sui PC che sui sistemi operativi OsX prima di rimuovere la scheda di memoria dobbiamo espellerla. In questa maniera il nostro computer interrompe qualunque tipo di comunicazione con la scheda, che può essere estratta in maniera sicura.
Cerchiamo di limitare le sessioni di lettura e scrittura della scheda. Ogni scheda di memoria ha un certo numero di fasi di lettura e di scrittura che può supportare in maniera sicura. Se, quindi, dal nostro computer scriviamo tutti i dati sulla scheda in una volta sola, piuttosto che un file alla volta, prolungheremo notevolmente la vita utile della nostra scheda di memoria. Il discorso vale, ovviamente, anche per la fase di eliminazione dei dati.
Non riempire mai completamente la memoria della scheda. Cerchiamo di non attendere che la scheda sia completamente piena prima di scaricare i file sul computer. I messaggi di errore relativi alla memoria piena, infatti, possono compromettere anche i dati archiviati in precedenza.
Ogni tanto conviene formattare la nostra scheda di memoria. Questo aiuta ad eliminare qualunque archivio difettoso e fa tornare la scheda come fosse stata appena acquistata.
Formattaiamo la scheda di memoria con la periferica per cui verrà usata. Ad esempio, se vogliamo usare la scheda di memoria in una macchina fotografica, cerchiamo di formattarla con la macchina stessa. Se infatti la formattiamo con il computer la scheda potrebbe non essere correttamente riconosciuta.
Prima di rimuovere la scheda, spegniamo sempre la periferica. Se ad esempio usiamo la nostra scheda in una macchina fotografica, spegniamola sempre prima di estrarla. Se lasciamo la macchina fotografica accesa, infatti, potremmo provocare uno shock che potrebbe portare alla perdita dei dati.
Ricarichiamo la batteria della periferica prima che si spenga. Allo stesso modo del punto precedente, lo spegnimento della macchina fotografica dovuto alle batterie scariche potrebbe comportare uno shock alla nostra scheda, con relativo pericolo per i dati in essa archiviati.
Manteniamo sempre aggiornato il software della periferica. Gli aggiornamenti di software, il più delle volte, sono rilasciati per correggere eventuali errori o bug. Qualcuno di questi può anche riguardare l’interazione con la scheda di memoria.
Dopo che abbiamo usato la nostra scheda di memoria, ad esempio in un computer per scaricare delle foto, cerchiamo di non estrarla subito, ma attendiamo qualche secondo, per far completare il trasferimento del buffer alla scheda. Fermo restando, ovviamente, l’uso della modalità sicura.