Se per il tuo lavoro oppure per i tuoi studi (per esempio quando devi fare delle ricerche per la tesi di laurea) hai la necessità di creare un questionario, questa è la guida giusta per te. In pochi semplici passi ti spiegherò i trucchi per impostare un buon lavoro.
La prima regola è avere chiaro che tipo di informazione vuoi ottenere con il questionario che stai preparando e soprattutto capire quali saranno i soggetti dell’intervista. Il numero delle domande non deve essere eccessivo. Ricorda che l’attenzione della persona a cui lo rivolgi è limitata: in genere 10 minuti di tempo, trascorsi i quali le risposte che riceverai potrebbero essere date modo svogliato.
La seconda regola riguarda la struttura delle domande. Evita di chiedere: “Ti piacciono il pane e la pasta”? Chi risponderà potrà apprezzare il pane ma non la pasta e questo gli creerà difficoltà nel rispondere. Per questo è importante che metti un solo oggetto per frase. Altro punto importante: evita di fare domande scontate o che affrontino in modo evidente questioni che possono mettere in imbarazzo l’intervistato. In questo caso difficilmente sarà onesto nel rispondere.
L’ultima regola riguarda il linguaggio. Non usare termini troppo complicati. Pensa che la persona che leggerà il questionario non necessariamente avrà le tue competenze e quindi potrebbe sentirsi intimorita. Lo stile deve tener conto di chi leggerà le domande e del fatto che non sempre ci sarà l’intervistatore a spiegare il senso delle domande.